
La storia dell’antimafia, ideata scritta e sceneggiata da Manfredi Giffone, scaturisce da un lavoro d’équipe. I disegni di Fabrizio Longo e Alessandro Parodi, due fumettisti immersi nella creatività delle illustrazioni e dei progetti grafici, accompagnano i testi di Manfredi Giffone che sono il frutto di anni d’impegno. Anni in cui l’autore, affascinato dal teatro di Mimmo Cuticchio, si è confrontato, ha scritto, verificato le fonti e ha minuziosamente costruito un’ampia bibliografia. A proposito di creatività a più mani, non può sfuggire anche la digitalizzazione dei font di Marco Ficarra e Stefania Potito, sulla base della scrittura originale di Francesca Biasetton. È a lei che dobbiamo le scelte di lettering dei titoli – cioè dei caratteri ritenuti in sintonia con i testi.
Un’ultima nota: i caratteri di questo volume a fumetti, a volte, si rimpiccioliscono e, a volte, si dilatano, sulla base del fotogramma affrontato, degli attentati messi a fuoco, fino alle polemiche divampate molti anni fa, polemiche ormai riposte nel dimenticatoio del nostro Paese. Fraintendimenti che sarebbe utile approfondire, nonostante il tempo trascorso (a pagina 253 del volume Un fatto umano si richiama l’articolo di Leonardo Sciascia sui professionisti dell’antimafia, apparso sul Corriere della Sera del 10 gennaio 1987). Insomma, partendo dai fumetti, non sembra superfluo rileggere alcune pagine del 1987 fino al ʼ92. Quel 1992 spartiacque tra la Prima e la Seconda Repubblica.
Francesca Melania MonizziSitografia correlata per percorsi d’approfondimento
https://progettolegalita.it/it/fondazione/
http://www.archivioantimafia.org/sciascia.php
https://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/01_Gennaio/07/tanograsso.shtml
http://www.fondazioneleonardosciascia.it/ecm/?9668=045&profilo=&id=73&cpm=&ref=a-futura-memoria.htm
http://www.fondazioneleonardosciascia.it/cms/-73-9/index.asp?9668=045&mesenum=10&anno=2018